Il nostro corpo è intelligente. Questa è una considerazione che pochi fanno concentrando l’intelligenza solo ed esclusivamente nel cervello e al suo sviluppo intellettivo.In pratica è così ma il cervello è una spugna che assorbe oltre che informazioni anche carichi di stress che a sua volta vanno a incidere sulla maggior parte delle malattie soprattutto quelle autoimmuni.
I pensieri, le emozioni e le convinzioni influiscono sulla salute e credo che siamo in grado di guarire più velocemente di quanto noi possiamo pensare e di quanto ci dicano i dottori.
Ogni cosa ha origine dalla mente non soltanto le malattie, il nostro corpo ha una capacità di guarigione della quale i medici non parlano poiché per loro è fantascienza.
Tutti i nostri sensi e le nostre emozioni corpo – mente, sensoriali, udito tatto vista, sono tutte finestre aperte sulla nostra farmacia interiore.
Bisognerebbe andare all’origine della malattia per potersene liberare, cambiando così i segnali che inviamo al nostro corpo. I Pensieri positivi producono sostanze chimiche tonificanti, i pensieri negativi producono sostanze chimiche tossiche.
Newton vedeva il corpo come un dispositivo, una macchina piena di organi con pulsanti e leve che vanno regolati e quindi se c’è qualcosa che non va è sicuramente la conseguenza di un problema, questo poteva andare bene fino al 1925 ma da lì in poi è arrivata una fisica nuova. La fisica quantistica.
La fisica quantistica dice che l’energia invisibile che ci circonda, che in medicina tradizionale non viene considerata, è che non esiste nulla di fisico e che tutto ciò che ci circonda è Energia.
Per semplificare il tema che sarebbe molto lungo e complesso vi porto ad esempio noi consideriamo lo spirito come forza invisibile e in movimento che influisce nel regno fisico, la fisica quantistica ci porta a questo pensiero cioè che le forze invisibili possano influire e avere il possesso su ogni cosa.
Ecco in che cosa consistono queste forze nel campo medico, alla mente e alla coscienza, quindi se vogliamo raggiunge il punto supremo che regola il nostro organismo dobbiamo renderci conto che la nostra forza è il pensiero e quindi l’energia invisibile è la nostra mente.
E’ noi stessi che dobbiamo amare, trasmettendo così endorfine al cervello che a loro volta abbassano i livelli di cortisolo e quindi di stress, tutto questo aiuta il nostro corpo a ricevere segnali positivi e a tenere sotto controllo le patologie.
L’alimentazione gioca un ruolo molto importante per qualsiasi tipo di problema, perché ricordate sempre che il nostro intestino è il nostro secondo cervello se non in alcuni casi addirittura il primo.
Se il nostro intestino funziona male o gli vengono somministrati alimenti dannosi o ai quali lui deve dedicare molto tempo per lo smaltimento, esso emette segnali che vanno direttamente al cervello uno e di conseguenza partono nelle terminazioni nervose segnali negativi che accentuano problematiche e dolori nelle parti già sofferenti o soggette a dolori come nell’artrite.
Molti alimenti sono estremamente infiammatori nelle artriti e in quasi tutte le malattie autoimmuni. Anche se, vi anticipo il commento, tutto ciò che mangiamo oggi non è sano. Ma giusto a punto se il pomodoro vi fa stare bloccate per giorni con dolori perché vi infiamma, è doveroso saperlo ed è scelta mangiarlo.
I medici trattano i sintomi molte volte senza arrivare all’origine del problema, prescrivendo medicinali a volte inutili che hanno effetti collaterali, per poi magari scoprire che non era quello di cui avevamo bisogno e cambiano terapia, intanto noi subiamo gli effetti collaterali di uno sbaglio.
Il 90 per cento di casi di diabete di tipo 2 non sono genetici ma generati dallo stile di vita, la maggior parte delle malattie cardiovascolari non sono legate a problemi di cuore ma dallo stress, con questo non voglio dire che la medicina tradizionale non sia utile, anzi è un salvavita per molte patologie, ma sono convinta che se riuscissimo a cambiare le nostre abitudini alimentari, lo stile di vita e la spiritualità interiore il nostro corpo avrebbe sicuramente bisogno di molte meno medicine.
Energia, forza e spiritualità e la consapevolezza della radice delle cause che ci portano a stare male possono aiutarci nel combattere le malattie croniche autoimmuni.
Ricordate sempre che nelle malattie autoimmuni il corpo cerca di liberarsi di qualcosa che lo disturba e in questo caso potremmo essere noi stessi a disturbarci alimentandolo, bisogna trovare il modo per farlo morire di fame non dandogli ciò di cui ha necessità per vivere.
Il consiglio migliore è rivolgersi a una nutrizionista per individuare ciò che ci fa bene e ciò che invece danneggia il nostro sistema, ma se ciò non è sempre fattibile potete voi stessi capire inizialmente quali cose notate possano farvi male cercando di capire quando avete più dolori che cosa possa averveli scatenati e provare ad eliminare quegli alimenti per un po’
Io posso solo dirvi che alimenti come il pomodoro, le melanzane, i peperoni e le patate sono controindicati per chi soffre di artrite reumatoide, ma questo per esperienza personale non sono una nutrizionista.
E comunque il fattore stress, problemi quotidiani, ansie, mancanza di adeguato sonno e riposo accendono i ricettori della mente e alimentano il sistema immunitario.
Bisognerebbe dare più valore a sé stessi, osservando ogni cosa che ci circonda con occhi diversi, sfruttando l’energia che ci circonda per piccoli momenti di meditazione e riflessione. A volte anche solo una passeggiata in solitudine nel verde aiuta a generare energia positiva.
Questi segnali aiutano a modificare la nostra percezione tra mente che ha non è elemento unico ma ha uno stato cosciente e uno subcosciente, quella cosciente è creativa e pensa, quella subcosciente continua a occuparsi di qualsiasi cosa stiate facendo, camminare, guidare, parlare.
Quando guardiamo il mondo trasmettiamo al cervello informazioni sull’ambiente che vanno ad adattare il nostro corpo allo stesso, quindi adattiamo noi stessi all’ambiente esterno e modifichiamo la percezione dello stesso, se cambiamo la mente cambiamo anche il pensiero sulla vita, cambiando i segnali che arrivano dentro e modificano le funzioni delle cellule, diventiamo così da vittime a padroni della nostra salute.
Essere positivi non è facile ma volersi bene sì. Piccole cose quotidiane positive solo per noi stessi, osservare non solo con gli occhi, è possibile, eliminare la paura, è possibile, prenderci cura di noi prima degli altri, è possibile. Non arrendersi mai è obbligatorio. Patty5