LA STORIA E IL FUTURO
Quando un uomo, una comunità, un popolo, viene privato della sua storia non gli viene cancellato semplicemente il passato gli viene oscurata la via che porta alla costruzione del suo futuro e il suo inalienabile diritto a partecipare all’immortalità del genere umano.
La storia rappresenta il bagaglio di esperienza che un uomo, una comunità, un popolo, hanno a disposizione per progredire sulla strada della civiltà.
Conoscere la propria storia, bella o brutta che sia rende l’uomo immune dagli errori avìti e lo fa evolvere con continuità verso una civiltà migliore.
Se la storia per essere degna di tale nome si deve formare con metodo scientifico e critico, ne deriva che parte di quella che noi abbiamo studiato e studiamo sotto questo nome, storia, purtroppo, non è.
Sentiamo dire frequentemente e spesso con toni sacrali: “La storia la scrive chi vince”, come se scrivendola chi perde facesse differenza o come se il vincitore potesse indiscriminatamente e a pieno diritto, mistificarla e piegarla al proprio interesse, al proprio tornaconto, imporla ai posteri con l’obbligo di apprezzarla e difenderla come la sola unica e vera storia e anche quando, prove inconfutabili del contrario emergono e diventano di dominio pubblico, e quel che è peggio, assimiliamo di buon grado, quella storia che pure sappiamo mistificata e/o incompleta.
Questo comportamento è comprensibile quando si è scolari o studenti e la storia, alla stregua di altre materie scolastiche, è solo quella dei libri di testo (perchè su questi si verrà valutati). Ma quando onestamente edotti, continuiamo a riconoscerci (per comodità e/o opportunismo) nella storia mistificata, il comportamento è decisamente biasimevole e deleterio per se stessi e per la società in cui si vive.
Un’altra frase che sentiamo dire spesso e questa volta con toni intellettuali è: ” La storia si ripete” e del perchè ciò avviene lo spiegano trattati autorevolissimi.
Ritengo che se negli ultimi duecento anni diversi eventi bellici fino alle ultime guerre mondiali e forse anche oltre, siano stati caratterizzati da barbarie inimmagginabili e ingiustificabili per l’epoca storica in cui avvenivano, questo è dovuto prevalentemente al fatto che il genere umano è stato privato della sua storia. …tratto da bivio melia.com
